Prestiti Ue per la difesa, l’Italia tra i Paesi che li chiederanno


ROMA (ITALPRESS) – L’Italia è tra i 18 Paesi membri dell’Unione Europea che hanno manifestato l’interesse ad accedere ai prestiti nell’ambito di “SAFE”, il nuovo strumento di azione per la difesa e la sicurezza, che secondo le stime della Commissione dovrebbe mobilitare fino a 150 miliardi di euro di investimenti. La prima manifestazione di interesse consentirà alla Commissione di valutare la domanda e di prepararsi a raccogliere fondi sui mercati dei capitali. Il termine per la presentazione formale delle richieste rimane il 30 novembre 2025. Per il Commissario europeo Andrius Kubilius, “il forte interesse per SAFE, dimostra l’unità e l’ambizione dell’UE a consolidare la sicurezza europe”. SAFE ha l’obiettivo di sostenere gli investimenti in settori come la difesa, le infrastrutture dual use, le capacità informatiche e le catene di approvvigionamento strategiche.
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