Focus ESG – Episodio 59


MILANO (ITALPRESS) – Tutte le aziende italiane, entro dicembre 2025, dovranno assicurarsi contro i rischi catastrofali (cat-nat): terremoti e alluvioni, ma anche frane grazie alla scelta del Governo italiano di includere anche questo rischio. Rimane invece volontaria la copertura dai danni generati da eventi atmosferici, come la grandine. Oggi la maggior parte delle aziende non si tutela dai rischi catastrofali che vedono l’Italia molto esposta. L’obbligatorietà dovrebbe anche aiutare a una maggiore conoscenza dell’importanza per le aziende di tutelarsi. Nell’ambito del progetto Grins, ANIA e Ca’ Foscari hanno analizzato più di 3 milioni di aziende e il quadro emerso ha portato a una maggiore conoscenza. Attenzione all’interesse ri-assicurativo anche di importanti Gruppi internazionali che vedono opportunità sul rischio terremoti in Italia, meno su quelli legato alle tematiche ambientali per la maggior frequenza. E proprio questo deve far riflettere la governance di molte aziende. Nella puntata 59 di Focus ESG la professoressa Monica Billio, responsabile dello spoke 4 di Grins e ordinaria di Econometria a Ca’ Foscari Venezia e il Direttore Generale ANIA – Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici- Dario Focarelli, con il giornalista Marco Marelli, entrano nel merito dell’obbligo assicurativo grazie ai risultati dell’importante studio fatto congiuntamente.
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