ROMA (ITALPRESS) – Uno studio pubblicato su Arthritis & Rheumatology chiarisce perché nel lupus eritematoso sistemico il rischio di eventi cardiovascolari sia così elevato. La ricerca vede una collaborazione tra Giacomo Emmi, immunologo e docente di Medicina interna dell’Università di Trieste, con i gruppi di ricerca di Matteo Becatti, Claudia Fiorillo e Domenico Prisco dell’Università di Firenze.
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