Video News - di Redazione
Aggressione omofoba in un fast food a Catania, due misure cautelari
Ago 06, 2025
CATANIA (ITALPRESS) – Gli agenti della Polizia di Stato di Catania, su disposizione della Procura Distrettuale, hanno eseguito una misura cautelare nei confronti di due giovani, un 19enne e un 21enne, quest’ultimo già detenuto per altra causa. Il provvedimento è stato emesso dal gip presso il Tribunale di Catania. Gli indagati, secondo l’impostazione accusatoria, sono ritenuti gravemente indiziati, in concorso tra loro e con un altro soggetto minore, per il quale procede la competente Procura per i minorenni, dei reati di violenza privata (tentata e consumata) e lesioni aggravate dalla partecipazione di un minore, dall’utilizzo di armi e dalla finalità della discriminazione omofoba. Il provvedimento è stato disposto in seguito ad una aggressione, avvenuta il 26 aprile scorso, ai danni di tre giovani, che hanno riportato lesioni con prognosi oscillanti tra i 7 ed i 21 giorni. Le indagini, consistenti in dichiarazioni delle vittime, testimonianze oculari, riconoscimenti fotografici, immagini di videosorveglianza e comparazioni con elementi estrapolati dai social network, hanno permesso una ricostruzione indiziaria univoca e coerente del brutale pestaggio, avvenuto in un noto fast food di Catania, in piazza Borsellino, dove i tre autori, infastiditi dai discorsi di natura omossessuale delle vittime, le hanno aggredite in malo modo, con schiaffi, calci, pugni e lancio di sgabelli. La matrice omofoba, basata sull’orientamento sessuale delle vittime, è emersa in virtù della collaborazione dei testimoni e delle persone offese, che non hanno riportato conseguenze più gravi grazie all’intervento di una ragazza presente nel locale che, spruzzando in aria uno spray al peperoncino, ha reso l’ambiente irrespirabile, e di un operatore ecologico che ha bloccato uno degli aggressori intento a colpire un ragazzo con un casco. Nei confronti dei due indagati è stato disposto l’obbligo di dimora presso il comune di Catania con la prescrizione di non allontanarsi dall’abitazione dalle 21:00 alle 06:30 di tutti i giorni. vbo/mca3
(Fonte video: Polizia di Stato)